Buona domenica a tutti cari amici finalmente si ritorna a respirare, questa è la mia temperatura ideale. Questi giorni sono stati tanto frenetici sia per l'inizio della scuola primaria, il mio bambino è entrato in prima, che per l'inizio della scuoa materna per la mia bambina. Comunque gli orari sono cambiati sopratutto quelli della sveglia mattuttina che suona alle 6.30 perchè l'entrata a scuola è alle 8 in punto. Pazienza mi abituerò a questi nuovi ritmi. Questa la ricetta di oggi:
Ingredienti per 4 persone:
4 Caccavelle la fabbrica della pasta di Gragnano
300 gr. di carne di manzo tritata
200 gr. di ricotta
sale iodato Gemma di mare
1 cucchiaio di cooncentrato di pomodoro Cirio
pepe
100 gr di formaggio grattuggiato
1 cipolla
4 cucchiai di Olio Dante
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bottiglia di salsa di pomodoro Cirio la Verace
besciamella q.b
basilico q.b
In una pentola far bollire l'acqua e versarvi le caccavelle, max 5 minuti, scolarle e tenerle da parte.
In una padella mettere l'olio e far soffriggere la carne tritata e sfumarla con il vino. Aggiungere la ricotta
il concentrato di pomodoro, qualche cucchiaio di formaggio, il pepe e mescolare. In un tegame preparate il sugo facendo soffriggere la cipolla, e aggiungendo la salsa di pomodoro, il sale e quando è cotto, cioè in ultimo il basilico.
Ora prendete una teglia irroratela con un mestolo di sugo e adagiatevi le caccavelle che avrete precedentemente riempito con la carne. Versate ancora i mestoli di sugo, e per completare il formaggio e qualche fiocchetto di besciamella e infornare a 180° forno ventilato per ca 30 minuti.
Ci sono delle "perle" nella mia vita, una di queste è la mia mamma che mi ha insegnato a cucinare piatti semplici ma prelibati, l' altra perla è il mio papà che ha sempre avuto tanta pazienza, poi c'è una "perla" più unica che rara e quella è mio marito l'uomo che tutte le donne vorebbero, in ultimo ci sono le mie "perline" non per questo meno importanti ma perchè sono piccoli e sono i miei bambini a cui voglio un mondo di bene!!!
gustose le tue caccavalle, un abbraccio SILVIA
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